Diffido sempre degli interpreti per le interviste alle rockstar. Quando va bene, sanno l’inglese ma capiscono poco di musica e non si preparano sull’artista che devono tradurre. Quando va male, non sanno nemmeno l’italiano. All’incontro su Zoom con i Nothing But Thieves da lei tradotto e moderato, Claudia è stata impeccabile, una delle migliori che abbia incontrato nella mia professione. Spero che le nostre strade si incontrino sempre più spesso.
Massimo Cotto
Il Messaggero